Più energia pulita, più economia circolare e maggiore aiuto per le piccole e medie imprese. La Regione Puglia punta all’autonomia energetica.
In particolare, il bando noto col nome di Titolo II Capo 3 e Capo 6, nato per favorire lo sviluppo delle attività economiche delle PMI, grazie alle modifiche apportate dalla Regione Puglia, darà alle imprese la possibilità di presentare progetti che prevedano la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile come unico intervento, e non quindi inseriti all’interno di un più ampio progetto.
Sarà possibile installare all’interno dell’azienda impianti eolici, solari (con tutte le tecnologie), macchine frigorifere a fonte geotermica (refrigeratori o pompe di calore) e impianti di produzione di energia termica o elettrica a biomasse (liquide, solide o gassose).
Con le recenti modifiche, sarà possibile ricevere un contributo a fondo perduto pari al 35% per le piccole imprese ed al 30% per le medie imprese, che si aggiunge alla quota di contributo a fondo perduto sul montante interessi connesso al finanziamento bancario necessario per la copertura finanziaria del programma di investimento.
Per le piccole imprese il finanziamento può arrivare al 60%, mentre per le medie imprese al 45%.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La Giannelli Consulting metterà a disposizione le procedure informatiche che consentiranno di inserire i dati per la domanda accesso al finanziamento.
Le domande di agevolazione possono essere compilate esclusivamente per via telematica.
Si rammenta che per poter accedere ai portali telematici è necessaria la procedura di registrazione attraverso l’utilizzo del sistema “SPID”.