Destinatari: giovani (max 35 anni), donne, nuove imprese costituite almeno per il 50% da soggetti svantaggiati, imprese turistiche, liberi professionisti con fatturato inferiore a 15mila euro.
Importo dei progetti: tra 10mila e 150mila euro (250mila per passaggi generazionali, rilevamento di imprese in crisi e società cooperative costituite da lavoratori dipendenti di un’impresa confiscata.
Per chi ha dovuto chiudere la propria attività a causa della pandemia, può presentare la domanda per riaprirne una nuova, dopo un solo mese dalla chiusura e potranno essere agevolate anche le attività di ristorazione senza cucina, come bar e pub.
Intensità dell’aiuto: 50% a fondo perduto e 50% da rimborsare a tasso zero. Per compagini giovanili e imprese femminili, 75% a fondo perduto e 25% a tasso zero; inoltre, spese di gestione a Fondo Perduto per 15mila euro.
Turismo: le imprese turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati, finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile, che realizzano investimenti fino a 150mila euro, avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (metà a fondo perduto e metà a tasso zero), decrescente all’aumentare degli investimenti.
Massimali di aiuto:
- Compagini Giovanili per investimenti fino a 50mila euro, avranno un aiuto del 100% (per il 75% a fondo perduto e il 25% con prestito a tasso zero).
- Imprese Femminili per investimenti fino a 100mila euro avranno un aiuto del 100% (per il 75% a fondo perduto e il 25% con prestito a tasso zero).
- Le Nuove Imprese, partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio, che realizzano investimenti fino a 150mila euro avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti.
- Passaggio generazionale e rilevamento di imprese in crisi o confiscate agevolati investimenti fino a 250mila euro.